Le mascherine FFP2 (Filtering Facepiece Particles 2) sono dispositivi di protezione individuale progettati per filtrare particelle solide e liquide sospese nell'aria. Offrono un livello di protezione intermedio rispetto ad altre categorie di mascherine (FFP1, FFP3), con una capacità di filtrazione del 94% delle particelle di dimensioni fino a 0,6 micron. Ecco alcune caratteristiche principali delle mascherine FFP2:

1. Protezione contro aerosol e particelle: Le FFP2 sono particolarmente efficaci nel bloccare particelle fini e aerosol, comprese quelle potenzialmente cariche di virus, come il SARS-CoV-2. Sono consigliate in ambienti ad alto rischio di esposizione, come ospedali o trasporti pubblici affollati.
2. Forma aderente: La mascherina deve aderire bene al viso per garantire una protezione ottimale, sigillando bene naso e bocca. La presenza di una clip nasale regolabile aiuta a migliorare l'aderenza.
3. Monouso: Le mascherine FFP2 sono in genere progettate per un uso limitato e vanno sostituite dopo un certo tempo (di solito 8 ore di utilizzo continuo) o quando diventano umide o danneggiate.
4. Normativa europea: Devono essere conformi alla normativa europea EN 149:2001+A1:2009 per garantire che soddisfino i requisiti di sicurezza. Il marchio CE indica la conformità a queste normative.
5. Valvola: Alcune mascherine FFP2 sono dotate di una valvola che facilita la respirazione, riducendo l'umidità interna, ma non protegge gli altri in quanto consente all'aria espirata di uscire non filtrata.

Le mascherine FFP2 sono state ampiamente utilizzate durante la pandemia di COVID-19 per la loro elevata efficacia nel bloccare le particelle virali, specialmente nei luoghi affollati o a contatto con persone a rischio.